È stato presentato questa mattina, presso il centro espositivo Lariofiere, lo Studio Strategico Territoriale ‘Il futuro dell’area del Lario, della Valtellina e della Valchiavenna: una visione di co-sviluppo’, che Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio hanno commissionato a TEHA Group. L’incontro ha visto la partecipazione di autorità, stakeholder e numerose imprese locali, delle tre province, confermando l’attenzione e l’entusiasmo del territorio verso nuove opportunità di crescita condivisa.
L’iniziativa ha voluto concretizzare una convincente visione per il futuro dei tre territori dell’Alta Lombardia individuando le azioni prioritarie e i progetti-guida sui temi più importanti in ottica sistemica per questa “area vasta”. Un percorso di lavoro, durato quasi due anni, che ha visto il coinvolgimento di oltre 200 rappresentanti delle Istituzioni e della politica, del sistema associativo e imprenditoriale, della ricerca e della formazione, che hanno preso parte alle 5 tappe di un Roadshow nei tre territori, in colloqui individuali e focus group.
Dopo la presentazione del Piano Strategico Territoriale da parte di Lorenzo Tavazzi, Senior Partner e Responsabile Area Scenari e Intelligence di TEHA Group, moderati dal giornalista di Radio 24, Simone Spetia, sono intervenuti i Presidenti di Confindustria Como, Gianluca Brenna, e di Confindustria Lecco e Sondrio, Marco Campanari, il Sen. Alessio Butti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, e ha chiuso i lavori l’On. Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti.
“Presentare un piano strategico per i territori di Como, Lecco e Sondrio è un’opportunità che si presenta una volta ogni dieci anni per progettare il futuro a medio termine. Abbiamo avuto la fortuna di poterci concentrare sulle opportunità del territorio, individuando i driver di sviluppo e, soprattutto come Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio, la possibilità di coinvolgere tutti gli stakeholder locali – ha dichiarato Gianluca Brenna, Presidente di Confindustria Como -. Il nostro obiettivo era quello di realizzare uno studio inclusivo, che tracci delle linee guida concrete per lo sviluppo futuro di quella che abbiamo individuato come Area Vasta. A me piace il concetto concreto dello sviluppo e solo insieme possiamo avere quella massa critica per essere attrattivi. Sono molto soddisfatto, inoltre, della partecipazione qualificata che abbiamo registrato oggi: è la dimostrazione che, quando pensiamo a un’area vasta come questa, suscitando interesse oltre i confini delle singole province, rappresentiamo un insieme più significativo di aziende e settori, confermandoci un’istituzione credibile e da ascoltare. Credo proprio sia questo il termine ultimo con il quale noi abbiamo approcciato e finanziato lo studio strategico territoriale che però ha come committente ultimo il territorio”.
“Lo Studio Strategico Territoriale conferma come l’area vasta di Como, Lecco e Sondrio sia contraddistinta da una forte vocazione manifatturiera e industriale, con filiere che costituiscono asset strategici per la competitività dell’intero sistema produttivo regionale, generando oltre 9 miliardi di Valore Aggiunto manifatturiero, pari all’11% del totale lombardo” – ha aggiunto Lorenzo Tavazzi, Senior Partner e Responsabile Area Scenari e Intelligence di TEHA Group – ”
Il Sen. Alessio Butti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, ha dichiarato: “Il territorio del Lario, della Valtellina e della Valchiavenna ha tutte le carte in regola per essere protagonista di una grande trasformazione tecnologica. Grazie ai fondi PNRR – pari a oltre 60 milioni di euro per le provincie di Como, Lecco e Sondrio – messi a disposizione del governo, l’innovazione diventa un valore concreto per le persone e per le imprese”.
Alla luce delle analisi realizzate sul sistema socio-economico dei tre territori, del confronto durante i Tavoli di Lavoro tematici e delle indicazioni raccolte dal percorso di ascolto degli stakeholder locali, lo Studio Strategico Territoriale ha elaborato una roadmap articolata in 7 ambiti prioritari d’intervento per lo sviluppo futuro e la valorizzazione dell’area vasta di Como, Lecco e Sondrio come driver competitivo per la Lombardia: si spazia da interventi a sostegno del rafforzamento dell’industria manifatturiera fino a progetti collegati alla transizione digitale ed energetico-ambientale, senza dimenticare azioni su pilastri portanti per la competitività dell’area (capitale umano, turismo, rete infrastrutturale e servizi per la collettività). Queste priorità strategiche trovano oggi concrete possibilità di realizzazione grazie agli strumenti messi a disposizione dal Governo.
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