Immerso nella pace e nella tranquillità del suo bosco bioenergetico, il Natural Resort di Tenuta de l’Annunziata propone una Pasqua di vera rinascita, in contatto diretto con la natura al massimo del suo splendore, assaporando ingredienti e piatti del territorio (e non solo) sapientemente valorizzati da Chef Domenico Ruberto, Gastronomy Director.
Trascorrere alla Tenuta de l’Annunziata il Lunedì di Pasquetta può essere l’occasione giusta per godere di tutte le opportunità di relax offerte dalla struttura, centro olistico all’avanguardia riconosciuto a livello internazionale. In Tenuta è, infatti, possibile vivere l’esperienza del Bosco Bioenergetico, un vero e proprio “parco del benessere” di 13 ettari dove praticare la Forest Therapy, ovvero passeggiare nella natura avvolti dal silenzio per ritrovare il prezioso equilibrio psico-fisico.
È un menu che celebra la tradizione pasquale con sguardo contemporaneo quello pensato per il pranzo di domenica 20 aprile al Ristorante Quercus da chef Ruberto (qui nella foto insieme a Elisabetta e Arianna Guffanti).
Ad aprire un grande classico della tavola pasquale: Uovo, asparagi e tartufo che, con il suo gioco di consistenze e sapori, porta nel piatto la primavera e stuzzica il palato con elegante semplicità. Si prosegue con un piatto che rappresenta la quintessenza della filosofia di Chef Ruberto: Salmerino alpino, zuppetta di cocco e lemon grass, chimichurri ed erbette amare, dove la delicatezza del pregiato pesce di lago, ingrediente caratteristico di questa zona ricca di specchi d’acqua dolce, viene esaltata dalla dolce freschezza della zuppetta agrumata in piacevole contrasto con la sapidità aromatica del chimichurri, e la nota amara data dalle erbette di campo. Altro classico della festa è la pasta fresca ripiena: per l’occasione Chef Ruberto propone Tortelli all’amatriciana, un primo piatto di grande gusto e personalità, con l’inconfondibile presenza del guanciale e del pecorino romano, icone della tradizione italiana che hanno il sapore della convivialità. La migliore materia prima locale trova il massimo dell’esaltazione nel secondo piatto, la Trilogia di agnello, dove la succulenta carne simbolo della Pasqua viene proposta in tre diverse cotture per esaltarne ogni sfumatura, accompagnata da un tripudio di ortaggi a chilometro zero: sauté di piselli e fave, porro arrostito e mousseline di patata. Il pranzo si conclude con una Millefoglie con semifreddo alla fragola e spumoso tiramisù, golosa girandola di consistenze e note aromatiche, seguito dalla classica Colomba pasquale.
Aperto agli ospiti esterni esclusivamente su prenotazione, il pranzo è incluso nello speciale pacchetto che Tenuta de l’Annunziata propone per il long weekend di Pasqua che include, oltre al pernottamento e al pranzo gastronomico ai tavoli del Ristorante Quercus, anche un ingresso al Thermarium per ogni notte di soggiorno, comprensivo di Kit Spa. Ad accogliere gli ospiti in camera, inoltre, una deliziosa sorpresa di benvenuto realizzata dal Pastry Chef della Tenuta.
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