Lasciatevi avvolgere dalla magia di Chopin in una serata unica, dove il pianoforte e gli archi si fondono per dare voce all’anima romantica del compositore. Due capolavori immortali saranno protagonisti: la Polacca-Fantasia in La bemolle maggiore, op. 61 – un’opera visionaria e libera, in cui il pianoforte parla una lingua nuova e affascinante; e il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in Mi minore, op. 11 – il fuoco giovanile di Chopin, un addio struggente alla sua terra e un trionfo nelle capitali europee.
L’evento culturale è organizzato da Associazione Culturale Lomazzo “Giovanni Paolo II” e Comunità Pastorale di Lomazzo, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Lomazzo e il patrocinio di Amici di Como.
L’appuntamento è sabato 20 settembre 2025 – ore 21:00 – Chiesa di San Vito – Lomazzo
Si esibiranno, un pianista e un quartetto d’archi di straordinario talento, Paolo Ehrenheim e il Quartetto dei solisti “Gli Archi del Rusconi”: giovani musicisti già premiati in prestigiosi concorsi internazionali, pronti a incantare con la loro sensibilità e passione.
Un evento per tutti: amanti di musica classica, curiosi in cerca di bellezza, e chiunque desideri vivere un’esperienza artistica intensa e raffinata. Un viaggio musicale tra poesia, virtuosismo ed emozione.
Partecipazione gratuita, fino ad esaurimento posti disponibili.
Paolo Ehrenheim
Classe 2001, il pianista Paolo Ehrenheim si è rapidamente affermato nel panorama musicale grazie a prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Terzo Premio al Premio Venezia 2024 e il Primo Premio al Premio Giangrandi Eggman 2021. Formatosi sotto la guida di Lisa Vergani, Luca Schieppati, Elisso Virsaladze e Maurizio Baglini, ha già calcato palcoscenici di grande rilievo, esibendosi al Teatro La Fenice di Venezia, al Teatro Olimpico di Vicenza e al Palazzo del Quirinale.
Quartetto dei solisti “Gli Archi del Rusconi”
Nato dall’esperienza dell’orchestra Gli Archi del Rusconi, il quartetto omonimo si distingue per virtuosismo e sensibilità musicale. Il repertorio abbraccia il Barocco di Corelli, Vivaldi e Bach, il Novecento di Britten e Stravinskij, fino alla musica contemporanea con autori come Pärt, Reich, Galante, Boccadoro e Vacchi. L’ensemble ha partecipato a numerosi festival di prestigio, collaborando con artisti di fama internazionale, e ha realizzato importanti progetti discografici, tra cui le Sinfonie per archi di Mendelssohn e la Sinfonia n. 4 di Mahler nella versione di Erwin Stein. Ogni esecuzione riflette un equilibrio tra rigore interpretativo e ricerca espressiva, offrendo un’esperienza d’ascolto intensa e originale.